2 - La Comunicazione turistica sul Cammino
Il Cammino di San Benedetto su cui il progetto intende intervenire è quello che va da Roccasecca a Montecassino oppure da Montecassino a Roccasecca.
Il criterio di riferimento è aggiungere alle indicazioni che mostrano l'itinerario, che sono già abbondanti e precise, delle indicazioni che promuovano le attrattività del territorio.
L'obiettivo è quello di fornire al Cammino, oltre alla sua funzione originaria anche una funzione di strumento per la promozione del Turismo esperienziale all'interno del territorio della valle del Liri.
Si intende, cioè, fare in modo che il Cammino sia capace di soddisfare sia coloro che vogliono percorrere le tappe del Cammino per raggiungere la meta, o a Nord (Norcia) o a Sud (Montecassino) e sia coloro che percorrono il Cammino perchè possono essere attratti dal patrimonio culturale che il territorio possiede.
L'intervento usa la metodologia della formazione-intervento per cui il progetto diventa l'occasione per sviluppare un'azione formativa su tutti gli attori coinvolti. Viceversa, la maturazione del conseguente apprendimento alimenta una progettualità collettiva che arricchisce le ipotesi progettuali iniziali e rende la realizzazione proficua e praticabile.
La metodologia della progettazione partecipata in questo progetto viene usata con gli Amministratori dei Comuni attraversati dal Cammino, con le imprese che intervengono sulla parte strutturale del Cammino (per mettere in sicurezza il tracciato) e con quelle che intervengono sulla parte della Comunicazione (istallando la cartellonistica turistica lungo il Cammino e realizzando il sito web ad essa collegata tramite i QRCode).
La metodologia della progettazione partecipata in questo progetto viene usata con gli Amministratori dei Comuni attraversati dal Cammino, con le imprese che intervengono sulla parte strutturale del Cammino (per mettere in sicurezza il tracciato) e con quelle che intervengono sulla parte della Comunicazione (istallando la cartellonistica turistica lungo il Cammino e realizzando il sito web ad essa collegata tramite i QRCode).
L'attenzione ai requisiti ergonomici del Cammino consente di segnalare agli Amministratori locali investimenti aggiuntivi per rendere fruibile il Cammino non soloper gli esperti di trekking, ma possibilimente e in prospettiva "for all".
Il percorso da Roccasecca a Montecassino
Roccasecca-Castrocielo
Castrocielo - Piedimonte San Germano (parte alta)
Piedimonte San Germano (parte alta) - Villa Santa Lucia
Villa Santa Lucia - Montecassino
Roccasecca - Progettazione partecipata
La cartellonistica da porre sul territorio va condivisa con gli Amministratori locali e deve tener cosnto degli spazi disponibli. Ecco perchè l'intervento ha richiesto un colloquio approfondito con ciascuna Amministrazione attraversata per valutare le codizioni migliori di allocazione, tendndo peraltro conto di ciò che già vi è.
Primo cartello di Benvenuto 200 x 150 a Roccasecca
Il primo cartello di Benvenuto 200x 150 monofacciale va allocato a Roccasecca e serve a descrivere l''itinerario che va da Roccasecca a Montecassino e le attività di base che il territorio offre e cioè:
1. il percorso dei castelli medievali
2. le aree archeologiche e i relativi musei
3. il Gran Percorso della Memoria e l'Historiale
4. i Cammini e gli itinerari culturali Europei
5. Montecassino e il suo antico territorio
Questo cartello può essere allocato o nello spazio dove c'è la statua di San Tommaso o all'inizio della piazza centrale, accanto ai due cartelli già presenti : uno indicante il Cammino di San Benedetto e uno indicante i luoghi della città da visitare.
Cartello inizio Tappa a Roccasecca
Il cartello viene posto ad inizio dell'ultima tappa del Cammino di San Benedetto a partire da Roccasecca. Esso desrive i 5 cluster che si possono visitare sul territorio su cui passa il Cammino.
Primo cartello bifacciale 200X100 sul confine tra Roccasecca e Castrocielo
Il Cartello viene posto al confine tra Roccasecca e Castrocielo. Si tratta di uno spazio, andando da Roccasecca a Castrocielo, sulla destra all'altezva del borgo di Caprile.
Andando da Nord verso Sud sulla facciata del cartello può essere riportato il tratto del Cammino che da quel punto arriva a Montecassino e come si raggiunge, a valle, l'area archeologica di Aquinum dopo aver superato Castrocielo.. Oggi la strada è interrotta per cui bisogna girare a destra e seguire la strada che porta a Castrocielo e che incrocia la strada che da Castrocielo scende verso l'area di Aquinum. Su questo cartello si può pure trovare l'informazione sulla Liberation Route Europe (LRE). che attraversa tutti i Comuni della Memoria e la Via Francigena nel Sud che corre più in basso, parallela alla Casilina.
Andando da Sud verso Nord sulla facciata del cartello si trova l'indicazione per Caprile (chiesa rupestre e Falesie), l'indicazione del giro dei Castelli medievali che si può fare girando per la strada posta di fronte al Comune di Roccasecca che sale a Colle San Magno (Il gitro dei Castelli comprende quelli di Roccasecca, Colle San Magno, Terelle, Rocca Ianula, a Cassino, e Piedimonte San Germano), la Via di San Tommaso che collega Roccasecca ad Aquino e la Liberation Route Europe (LRE) che trova un punto importante nel Museo della Memoria di Colle San Magno.
Bifacciale allocato tra Roccasecca e Castrocielo
Il cartello andrà posizionato in località Caprile.
Castrocielo - progettazione partecipata
Il Cartello su Castrocielo
Il palazzo comunale
La verifica del luogo
Un possibile sentiero tra le montagne
Il Bar Sport per la credenziale
Secondo Cartello bifacciale 200x 100 sul confine Castrocielo- Piedimonte San Germano
Il Cartello può essere posto al confine tra Castrocielo e Piedimonte San Germano. Passata la piazza antistante la sede del palazzo comuale si arriva ad un incrocio da cui si dipartono quattro strade: una va verso il Comune, una sale al Monacato (e potrebbe salire fino a Colle San Magno), una prosegue per Piedimonte (dove passa il Cammino) e una scende a sud e va verso Aquinum dopo aver superato la Casilina.
Andando da Nord verso Sud, sulla facciata si deve trovare l'indicazione che proseguendo si potrà trovare del castello medievale dei Conti di Aquino a Piedimonte e il Gran Percorso della Memoria o la LRE e della Via Francigena nel Sud che corre parallela alla Casilina.
Andando da Sud verso Nord da Piedimonte San Germano a Castrocielo, sulla facciata si potrà trovare l'indicazione di come scendere a sinistra verso l'area archeologica e il Museo di Aquino e di come salire a destra per percorrere il sentiero che porta a Colle San Magno per visitare il Museo della LRE e, aledo sul monte Asprano trovare la chiesetta dove il lunedì di Pasqua di ogni anno di effettua le cerimonia del Bacio delle due Madonne.
Terzo Cartello bifacciale 200 x 100 sul Confine Piedimonte - Villa Santa Lucia
Il Cartello va posto sul confine tra Piedimonte e Villa Santa Lucia.
Andando da Nord a Sud, sulla facciata si leggerà ciò che si trova a Villa Santa Lucia . il gran Percorso della Memoria, con la Vela, Il Santuario di Santa Maria delle Grazie, la chiesetta a valle dove San Benedetto incontrava la sorella Santa Scolastica e, scendendo in pianura, l'area archeologica in fase di scoperta e la Via Francigena nel Sud.
Andando da Sud verso Nord. si legge che andando avanti ci si trova su una piazza con tre strade di ingresso e dove si trova un bar per timbrare la credenziale per il Cammino di San Benedetto. Salendo a destra, costeggiando la piazza, si può visitare ciò che resta del Castello medievale. Scendendo asinistra si arriva alla Via Francigena nel Sud, che corre parallela alla Casilina
Confine Villa Santa Lucia - Piedimonte San Germano
I cartelli già esistenti
Nell'area di Villa Santa Lucia ci sono già un numero discreto di Cartelli. Li riportiamo nelle immagini accluse.
il bar dove si timbra la credenziale
Quarto cartello bifacciale 200x100 sul confine tra Villa Santa Lucia e Montecassino
Il Cartello va posto sul Confine tra il Comune di Villa Santa Lucia e Cassino. In realtà il Cartello sarà messo un po' più avanti, in quella area che sta di fronte ai ruderi del Convento dellaSanta Maria dell'Albaneta. .
Andando da Nord a Sud, sulla facciata si deve leggere l'itinerario che fa il Cammino dall'area del Birrificio fino a Montecassino e le caratteristiche del contesto che il Cammino attraversa in quell'area dove si è combattuta la Seconda Guerra Mondiale e ci sono tutti i Cammini che portano sui luoghi delle battaglie. Il luogo è quello delle retrovie tedesche della Linea Gustav , dove la resistenza tedesca è stata terribile e solo il coraggio eil sacrificio dei soldati polacchi è riuscito a superare il 18 maggio del 1944.
Andando da Sud verso Nord, sulla facciata si deve leggere ciò che il territorio presenta tutto intorno e l'iitinerario che fa il Cammino per raggiungere Villa Santa Lucia
Su entrambi i lati ci sono i QRCode per raggiungere il portale web dove si potrà approfondire la conoscenza delle cinque attrattività del territorio: Archeologia, Memoria, Castelli, Santi e Cammini.
Cassino - progettazione partecipata
All'incontro hanno partecipato:
- l'Assessore Tamburrini (delega al Turismo)
- l'Assessore Tamburrini (delega al Turismo)
- l'Assessore Vacca (delega alla Cultura)
- l'Assessore Pontone (delega alla Manutenzione)
- Sindaco di Villa Santa Lucia (Capraro)
- Impresa Insieme S.r.l. (Di Gregorio e Vagnani)
- Net Smart ( Stefano D'Agostino)
Tema: posizionamento cartelli e integrazione tra sistemi web.
Integrazione tra Cammini e Cluster prevalenti.
Il posizionamento dei cartelli sul territorio di Cassino, in particolare nell'area di Montecassino, è stato confermato dopo il sopralluogo effettuato con l'Ass.re Pontone.
Quinto cartello bifacciale 200 x100 posto in prossimità del Cimitero polacco
Il Cartello va posto alla fine del Cammino, di fronte al Sacrario militare dei soldati polacchi ivi seppelliti.
Andando da nord verso sud si trova descritta l'area di Montecassino e l'opera di San Benedetto, l'organizzazione che l'Abazia aveva costituito, il giro dei Cimiteri militari e il Gran percorso della Memoria e la LRE (Liberation Route Europe).
Andando da Sud verso Nord, sulla facciata si legge ciò che si trova in quota parte delle attrattività per cluster: la Via di San Benedetto, il Gran percorso della Memoria con l'indicazione della Vela, il Monastero di Santa Maria delle Grazie e giù, in valle, la Via Francigena nel Sud e l'area archeologica.
Cartello di Benvenuto 200 x 150 posto a Montecassino per l'inizio Tappa Montecassino-Roccasecca
Questo cartello è speculare rispetto al primo posto a Roccasecca. In esso vi sono descritti i 5 cluster chei viaggiatori possono scegliere di visitare, considerato che si trovano già sul territorio. I cinque cluster sono: Santi, Archeologia, Castelli, Memoria e Cammini. Ogni cluster è poi rappresentat sul sito web, collegato al cartello attraverso i QRCode.
I cinque cartelli di segnaletica 40 x 60 - uno per Comune
Essi vanno posti per segnalare dove si può avere informazioni sul Cammino di San Benedetto, dove si può timbrare la credenziale e dove vi è una fontana o un luogo di riparo. Oltre alla scritta che spiega cosa significa la credenziale, ci sarà un QRCode da cui si ricava dove si trova il luogo dove stamparla.
I Contenuti dei Cartelli Dimensione: 457,35 KB
I contenuti dei 2 cartelli di benvenuto, uno a monte e uno a valle del Cammino, e dei 5 bifacciali, posti sui confini dei Comuni attraversati, sono stati redatti da Impresa Insieme S.r.l. Dimensione: 1,82 MB
Comunicando Leader, sulla scorta dei Contenuti predisposti da Impresa Insieme S.r.l., ha realizzato la prima versione dei sette cartelli: cinque bifacciali, posti sui confini dei Comuni attraversati, e due monofacciali, posti a monte e a valle della Tappa (Roccasecca-Montecassino). Dimensione: 1,95 MB
I Cartelli sono collegati al sito web realizzato in seno al progetto, attraverso un QRCode che identifica cinque Cluster turistici: l'Archeologia, la Memoria, i Santi, i Castelli e i Cammini e viceversa. In aggiunta il sito web consente di conoscere le caratteristiche dei Cammini e di leggere le attrattività che si incontrano a seconda del verso in cui si viaggia, dal Nord al Sud o dal Sud al Nord. Inoltre esso consente di indicare eventi di particolare interesse culturale e turistico.