I Cammini della Memoria
Il Gran Percorso della Memoria
Il Gran Percorso della Memoria è un circuito, un viaggio ideale inaugurato nel 2007, progettato e realizzato dall'Officina Rambaldi che che aggrega 36 Comuni nei pressi della famosa Abbazia di Montecassino, tutti tragicamente toccati dalla Seconda Guerra Mondiale.
Nel sito dell'Historiale sono descritti 4 percorsi preferenziali che passano da una serie di Comuni attraversati dalla Seconda Guerra Mondiale:
- il percorso delle Mainarde
- il percorso dell'Antica Terra di Lavoro
- il percorso della Valle dei Santi
- il percorso della Terra di San Tommaso
Il sito riporta per iscritto ciò che è successo in ciascun Comune attraversato. Il racconto può essere pure ascoltato cliccando sulla apposita icona in alto a sinistra.
La linea Gustav
Linea Gustav, o Linea Invernale, è il nome di una linea di fortificazione approntata in Italia nel tardo autunno del 1943 dall'Organizzazione Todt durante la seconda guerra mondiale. Divideva in due la penisola italiana (a nord di essa vi erano i tedeschi, a sud gli Alleati) e si estendeva dalla foce del Garigliano alla foce del fiume Sangro, a sud di Pescara, passando per Cassino.
Le forze tedesche, dopo lo sbarco alleato a Salerno, furono costrette ad arretrare lungo la penisola, ma opposero una prima resistenza lungo una linea di fortificazione predisposta nei pressi di Mignano Monte Lungo: la Linea Bernhardt. La battaglia per la conquista di Mignano Monte Lungo avvenne nei mesi di novembre e dicembre e consentì alle forze tedesche di apprestare una ulteriore difesa lungo una linea fortificata che tagliava trasversalmente l'Italia dall'Adriatico al Tirreno nel punto più stretto della penisola: la "Linea Gustav".
Il motivo di tale scelta fu determinato dalla posizione dominante di Montecassino, posto sull'unica agevole via di accesso dal sud al nord verso Roma: la statale Casilina. I tedeschi, ben appostati nelle loro fortificazioni sui monti, riuscirono a contrastare l'avanzata delle forze alleate.
La tragedia del Cassinate iniziò il 10 settembre 1943, due giorni dopo la proclamazione dell'armistizio, con uno spaventoso bombardamento anglo-americano, che colse impreparata la popolazione della città di Cassino. Le prime avvisaglie della guerra si erano avute già a partire dal 19 luglio con ripetuti bombardamenti del vicino aeroporto di Aquino.
Lo scontro decisivo dell'8 dicembre consentì alle forze alleate di occupare i primi avamposti della Linea Gustav lungo i fiumi Rapido e Gari. La linea cedette il 18 maggio 1944.
Le forze tedesche, dopo lo sbarco alleato a Salerno, furono costrette ad arretrare lungo la penisola, ma opposero una prima resistenza lungo una linea di fortificazione predisposta nei pressi di Mignano Monte Lungo: la Linea Bernhardt. La battaglia per la conquista di Mignano Monte Lungo avvenne nei mesi di novembre e dicembre e consentì alle forze tedesche di apprestare una ulteriore difesa lungo una linea fortificata che tagliava trasversalmente l'Italia dall'Adriatico al Tirreno nel punto più stretto della penisola: la "Linea Gustav".
Il motivo di tale scelta fu determinato dalla posizione dominante di Montecassino, posto sull'unica agevole via di accesso dal sud al nord verso Roma: la statale Casilina. I tedeschi, ben appostati nelle loro fortificazioni sui monti, riuscirono a contrastare l'avanzata delle forze alleate.
La tragedia del Cassinate iniziò il 10 settembre 1943, due giorni dopo la proclamazione dell'armistizio, con uno spaventoso bombardamento anglo-americano, che colse impreparata la popolazione della città di Cassino. Le prime avvisaglie della guerra si erano avute già a partire dal 19 luglio con ripetuti bombardamenti del vicino aeroporto di Aquino.
Lo scontro decisivo dell'8 dicembre consentì alle forze alleate di occupare i primi avamposti della Linea Gustav lungo i fiumi Rapido e Gari. La linea cedette il 18 maggio 1944.
Ora il tragitto della cosiddetta Linea Gustav è diventato un "Cammino" che conduce il visitatore a conoscere come si sviluppava la linea difensiva dei Tedeschi, quali battagiie si sono combattute lungo di essa, quali eventi e racconti si fanno di quei momenti.
Lungo questo Cammino si sono poste anche delle opere d'arte che vogliono simboleggiare come la Guerra sia stata sostituita dalla Pace e come essa debba essere salvaguardata e protetta.
Il sito web di marketing territoriale è stato progettato da Impresa Insieme S.r.l. e Proxime che poi l'ha realizzato e lo mantiene in vita. Esso è stato realizzato per i progetti relativi all'applicazione delle Leggi Bassanini sullo sportello Unico per le attività produttive (SUAP). Tali leggi prevedevano che un imprenditore, prima di decidere un investimento su un territorio, rivolgendosi al SUAP di un Comune, potesse analizzare le caratteristiche e le opportunità che il territorio poteva offrire. Ecco perchè i finanziamenti pubblici erogati dal Governo, dopo l'uscita del DL 447, prevedevano la realizzazione sia del SUAP che del Marketing Territoriale. Il sito web di Marketing territoriale fu costruito proprio con il finanziamento che Impresa Insieme S.r.l. acquisi per realizzare SUAP e MKT per i Comuni della provincia di Ffosinone nel 2002 e che, alla fine del progetto, decisero di associarsi sulla scorta del modello di Organizzazione Territoriale sperimentato precedentemente in Sardegna da impresa Insieme S.r.l. per l'associazione dei Comuni della provincia di Sassari sulla scorta di un precedente finanziamento del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Su questo sito c'è una descrizione del patrimonio storico della II Guerra Mondiale che il basso Lazio detiene e che è stato raccolto dai consulenti che hanno lavorato con Impresa Insieme S.r.l.
Impresa Insieme S.r.l. è stata incaricata di svolgere la funzione di Segreteria e di Consulenza di processo per SERAF da quando essa è stata costituita, ad Agosto del 2004. In questo duplice ruolo ha realizzato diversi progetti attingendo ai finanziamenti pubblici. Quelli realizzati sul tema della Memoria sono partiti con il progetto PROMEMO e poi proseguiti fino al progetto EVICAM. Sul sito web di SERAF sono riportati sotto il simbolo del papavero che è stato scelto come Logo dei progetti riferiti al tema.